Ecco tre domande che ricevo spesso.
1) Mi sono separato da poco, non sono molto motivato a risposarmi subito. Una donna russa può essere interessata per i primi tempi (uno o due anni) a convivere senza sposarsi?
Naturalmente la cosa è molto personale e dipende dal tipo di rapporto che c'è fra voi. Direi in generale che una donna russa può essere disposta a convivere per un certo periodo anche se forse due anni sono tanti. Però il problema più grande in questo caso è quello del permesso di soggiorno. Se non lavora, come può stare due anni in Italia senza sposarsi? Impossibile.
2) E' possibile per una donna russa venire in Italia e restarci per i primi mesi senza essere sposata? Quanto tempo le permette il visto di restare in Italia?
Ecco, appunto. Il visto turistico vale tre mesi, ed è difficile che una donna russa possa rimanere più a lungo. Senza dimenticare il fatto che è necessario fare una fidejussione, e più è lungo il periodo di soggiorno, più cresce la fidejussione. E magari non tutti possono permettersela.
3) Oggigiorno trovare lavoro è difficile anche per noi italiani. Per una donna russa appena arrivata, che sta imparando l'italiano, quali sono i lavori da cercare?
Non bisogna nascondere che è molto difficile. Una donna che non parla italiano e che non conosce bene il luogo in cui vive non ha quasi nessuna chance di trovare lavoro, non nascondiamoci dietro un dito! Ci vorrà del tempo, intanto per imparare la lingua, poi per ambientarsi. Solo allora potrà cercare qualcosa. Che cosa cercare dipende dalle sue competenze e da cosa le piace fare, naturalmente. Ma inizialmente consiglio di lasciarla ambientare senza aggiungere allo stress di un paese nuovo e di una lingua sconosciuta, lo stress del lavoro che non si trova!
domenica, novembre 26, 2006
venerdì, novembre 10, 2006
Cose assurde che succedono in Russia
Due anni fa Evghenija, una studentessa della città siberiana di Krasnojarsk, ha fatto connettere il proprio computer di casa ad uno degli Internet-provider della sua città natale per, come fanno milioni di altri giovani ragazzi in tutto il mondo, fare nuove amicizie, spedire e ricevere e-mail, comunicare in chat e cercare materiale di studio sulla rete.
Un giorno però, un esperto hacker si è abilmente intromesso nel suo computer, copiando tutte le immagini contenute nel suo archivio personale per poi inserirle su di un server pubblico. Il problema è che su queste immagini Evghenija appariva senza veli.
"Le foto le avevo sviluppate ad uso esclusivamente personale, in fondo qualsiasi ragazza nel proprio animo sogna di diventare protagonista di uno show erotico. Ma poi queste foto sono diventate di dominio pubblico e tutti, dai compagni di scuola ai semplici conoscenti, hanno iniziato a ridere di me e a prendermi in giro in maniera decisamente volgare. Speravo solamente che presto avessero smesso e mi avessero lasciata in pace".
Purtroppo per Evghenija le cose non sono andate così, per cui ha deciso di ricorrere alle vie legali. Nella procura del quartiere di residenza e' stata infatti aperta una causa in base all'articolo "Divulgazione di particolari della vita intima" che però la ragazza la settimana scorsa ha perso.
"Il giudice si è limitato ad osservare che bisognava opporsi alla diffusione delle immagini, - ha raccontato Evghenija. - Alla fin fine il giudice ha stabilito che se le immagini sono state inserite su di una risorsa pubblica, a partire da quel preciso momento esse hanno smesso di rappresentare un mio segreto personale, divenendo così di dominio pubblico e ognuno è libero di farne ciò che meglio crede".
Come confermano esperti hacker, al posto di Evghenija si sarebbe potuto trovare ognuno di noi. Il processo di "scasso" del computer può durare da alcuni minuti ad alcuni giorni ed è proprio per questa ragione che gli esperti amministratori delle reti consigliano di registrarsi in rete con password complicate.
(Ho tratto la notizia dalla Pravda)
Un giorno però, un esperto hacker si è abilmente intromesso nel suo computer, copiando tutte le immagini contenute nel suo archivio personale per poi inserirle su di un server pubblico. Il problema è che su queste immagini Evghenija appariva senza veli.
"Le foto le avevo sviluppate ad uso esclusivamente personale, in fondo qualsiasi ragazza nel proprio animo sogna di diventare protagonista di uno show erotico. Ma poi queste foto sono diventate di dominio pubblico e tutti, dai compagni di scuola ai semplici conoscenti, hanno iniziato a ridere di me e a prendermi in giro in maniera decisamente volgare. Speravo solamente che presto avessero smesso e mi avessero lasciata in pace".
Purtroppo per Evghenija le cose non sono andate così, per cui ha deciso di ricorrere alle vie legali. Nella procura del quartiere di residenza e' stata infatti aperta una causa in base all'articolo "Divulgazione di particolari della vita intima" che però la ragazza la settimana scorsa ha perso.
"Il giudice si è limitato ad osservare che bisognava opporsi alla diffusione delle immagini, - ha raccontato Evghenija. - Alla fin fine il giudice ha stabilito che se le immagini sono state inserite su di una risorsa pubblica, a partire da quel preciso momento esse hanno smesso di rappresentare un mio segreto personale, divenendo così di dominio pubblico e ognuno è libero di farne ciò che meglio crede".
Come confermano esperti hacker, al posto di Evghenija si sarebbe potuto trovare ognuno di noi. Il processo di "scasso" del computer può durare da alcuni minuti ad alcuni giorni ed è proprio per questa ragione che gli esperti amministratori delle reti consigliano di registrarsi in rete con password complicate.
(Ho tratto la notizia dalla Pravda)
mercoledì, novembre 08, 2006
Un sito sulla seduzione
martedì, ottobre 31, 2006
Giorgio, contattami!
Questo è un post di servizio. Ieri sera verso le undici un certo Giorgio di Varese, non scrivo il cognome, dico solo che comincia con G., ha acquistato la versione PDF del mio libro Le donne russe. Ebbene, l'email che risulta dal pagamento dà errore:
(Delivery to the following recipient failed permanently:
giorgio.gxxxxxxx@hotmail.com
Technical details of permanent failure:
PERM_FAILURE: SMTP Error (state 9): 550 Requested action not taken: mailbox unavailable
Non posso dunque spedirgli il libro che ha regolarmente pagato.
Giorgio, se mi leggi contattami con una e-mail funzionante!
Grazie.
(Delivery to the following recipient failed permanently:
giorgio.gxxxxxxx@hotmail.com
Technical details of permanent failure:
PERM_FAILURE: SMTP Error (state 9): 550 Requested action not taken: mailbox unavailable
Non posso dunque spedirgli il libro che ha regolarmente pagato.
Giorgio, se mi leggi contattami con una e-mail funzionante!
Grazie.
lunedì, ottobre 30, 2006
Chi ha visto Alexandra (Sasha)?
"Ho incontrato Sasha a Praga e prima di vederla pensavo che l'amore non poteva mai essere per me nella vita.
Ma lei mi ha fatto un grande sorriso e i suoi occhi blu sono bellissimi. Lei è una ragazza russa di San Pietrosburgo, nata nel 1983. Abbiamo parlato e fatto l'amore come mai e lei è la donna della mia vita. L'ho incontrata due anni fa ma non posso vederla adesso perché ho perso l'indizzo in Russia, è tornata col la sua famiglia.
Suo padre lavora nell'isola di Cipro. So che a lei piace l'Italia, parla inglese, italiano, russo e greco. E' intelligente e la sola ragazza al mondo che mi capisce. Lei ha anche amici in Italia, soprattutto a sud vicino Salerno, al Bar Roma di Nocera Inferiore. Dopo due anni sono ancora innamorato di lei e faccio tutto per trovarla. Due anni ad aspettare è troppo e solo l'amore può dare la forza per non dimenticarla. Elena e ragazzi italiani per cortesia aiutatemi a ritrovare l'amore. Sono francese ma so che gli italiani possono aiutarmi"
Vincenzo
Ma lei mi ha fatto un grande sorriso e i suoi occhi blu sono bellissimi. Lei è una ragazza russa di San Pietrosburgo, nata nel 1983. Abbiamo parlato e fatto l'amore come mai e lei è la donna della mia vita. L'ho incontrata due anni fa ma non posso vederla adesso perché ho perso l'indizzo in Russia, è tornata col la sua famiglia.
Suo padre lavora nell'isola di Cipro. So che a lei piace l'Italia, parla inglese, italiano, russo e greco. E' intelligente e la sola ragazza al mondo che mi capisce. Lei ha anche amici in Italia, soprattutto a sud vicino Salerno, al Bar Roma di Nocera Inferiore. Dopo due anni sono ancora innamorato di lei e faccio tutto per trovarla. Due anni ad aspettare è troppo e solo l'amore può dare la forza per non dimenticarla. Elena e ragazzi italiani per cortesia aiutatemi a ritrovare l'amore. Sono francese ma so che gli italiani possono aiutarmi"
Vincenzo
giovedì, ottobre 19, 2006
Come vedere la tv russa in Italia
I canali russi visibili in Italia sul satellite HotBird sono, a ottobre 2006 e a mia conoscenza, i seguenti: Channel 1 Russia, RTR Planeta, RTR Planeta Sport, Music Box Russia e CNL. Inoltre è possibile vedere Euronews in lingua russa.
Su un decoder Sky, il segnale di questi canali andrà ricercato nel menu "altri canali".
Premere in successione da telecomando i tasti MENU – 7 – 3 - OK, attendere la memorizzazione dei segnali e, alla fine, premere ESC, poi 2. Apparirà una schermata divisa verticalmente in due parti (quella di destra risulterà vuota). Scorrere nel riquadro di sinistra tutti i segnali memorizzati, premendo OK su quello dei canali desiderati. Ad ogni utilizzo del tasto OK, il canale selezionato comparirà anche nel riquadro di destra. In quest'ultimo riquadro è possibile ordinare poi in canali scelti secondo una propria successione logica preferita, tramite l'utilizzo del tasto OK e dei tasti freccia, rosso e verde.
Una volta scelti tutti i canali di nostro interesse, premere ESC, poi 3. Apparirà la lista completa degli "altri canali" scelti nel precedente passaggio. Rintracciare il segnale e premere OK per sintonizzarlo.
I numeri attribuiti da Sky agli “altri canali” sono 96XX. Ad esempio, a casa mia, Channel 1 Russia si sintonizza sul canale Sky 9600, RTR Planeta sul canale 9601 e così via.
Per chi ha un decoder common interface i parametri dei principali canali sono i seguenti (nell'ordine: frequenza, symbol rate, polarizzazione, FEC)
Channel 1 Russian 12597, 27500, H, ¾
RTR Planeta 11034, 27500, V, ¾
Music Box Russia 10971, 27500, H, ¾
CNL 12207, 27500, H, ¾
Chi può puntare la parabola su altri satelliti, può vedere decine di canali russi.
Maggiori informazioni qui
Su un decoder Sky, il segnale di questi canali andrà ricercato nel menu "altri canali".
Premere in successione da telecomando i tasti MENU – 7 – 3 - OK, attendere la memorizzazione dei segnali e, alla fine, premere ESC, poi 2. Apparirà una schermata divisa verticalmente in due parti (quella di destra risulterà vuota). Scorrere nel riquadro di sinistra tutti i segnali memorizzati, premendo OK su quello dei canali desiderati. Ad ogni utilizzo del tasto OK, il canale selezionato comparirà anche nel riquadro di destra. In quest'ultimo riquadro è possibile ordinare poi in canali scelti secondo una propria successione logica preferita, tramite l'utilizzo del tasto OK e dei tasti freccia, rosso e verde.
Una volta scelti tutti i canali di nostro interesse, premere ESC, poi 3. Apparirà la lista completa degli "altri canali" scelti nel precedente passaggio. Rintracciare il segnale e premere OK per sintonizzarlo.
I numeri attribuiti da Sky agli “altri canali” sono 96XX. Ad esempio, a casa mia, Channel 1 Russia si sintonizza sul canale Sky 9600, RTR Planeta sul canale 9601 e così via.
Per chi ha un decoder common interface i parametri dei principali canali sono i seguenti (nell'ordine: frequenza, symbol rate, polarizzazione, FEC)
Channel 1 Russian 12597, 27500, H, ¾
RTR Planeta 11034, 27500, V, ¾
Music Box Russia 10971, 27500, H, ¾
CNL 12207, 27500, H, ¾
Chi può puntare la parabola su altri satelliti, può vedere decine di canali russi.
Maggiori informazioni qui
domenica, settembre 03, 2006
Mailbag
Ricevo molte email e davvero non ho il tempo di rispondere a tutti. Spero che mi scuserete. Il mio sito sulle ragazze russe risponde a molte delle domande che ricevo via email, altre le riporto qui.
Domanda:
Ho incontrato una ragazza russa di Yaroslavl, ora vorrei farla venire in Italia, per mostrarle le nostre abitudini; vorrei quindi invitarla. Lei sostiene che molto probabilmente il visto non le verrà rilasciato, dietro mio invito: ti risulta ? Come farla venire in italia altrimenti?
Risposta:
Io non sono esperta di problemi burocratici, la mia esperienza è a vostra disposizione per altre cose. Tuttavia, con un invito, fotocopia del documento di chi invita, una fidejussione bancaria e il biglietto aereo di andata e ritorno l'ambasciata italiana di Mosca dovrebbe rilasciare il visto.
Domanda:
Salve Elena, da sempre sono affascinato dalla Russia. Vorrei ordinare il suo libro ma non ho la carta credito. Per me sarebbe molto comodo fare un bonifico bancario via internet: è possibile? La libreria Lulù credo che stia a Palermo, vero? Nel caso è possibile ordinarlo in qualche libreria di Roma?
Risposta:
Grazie intanto per l'interesse. Il libro sta andando benissimo e sono stata persino contattata da un editore importante. La libreria Lulu è negli Stati Uniti e vende il libro cartaceo, mentre la versione pdf è acquistabile sul mio sito. Mi spiace, ma il pagamento è possibile solo con carta di credito o paypal.
Domanda
Come posso contattare, per cortesia, una persona che abita a Chistopol (rep. Tatarstan)? Ho l' indirizzo e-mail ma non so dove abita e sono preoccupato non risponde da diverso tempo.
Risposta:
Mi spiace, ma non sono in grado di rispondere a domande simili. Può provare a rivolgersi alla polizia locale, se è veramente preoccupato. Ma ha pensato che forse la ragazza ha cambiato indirizzo email o forse per qualche motivo non vuole più sentirla? Magari si è sposata?
Domanda
Ho 58 anni, comunico in chat con una donna russa di 49 anni divorziata e madre di due figli di 27 e 21 anni. Ero preso da molti dubbi, avevo bisogno di conoscenze e così ho trovato il suo sito. Ho letto quasi tutto ed ora lo seguo con molta attenzione, ritenendolo indispensabile. Complimenti per la brillante idea, veramente preziosa per quelli come me cercano nella sua terra un amore non raggiunto nel suolo natio. Premetto che la donna in questione mi attira molto, e quindi sono propenso a capire e non ad abbandonare alle prime perplessità. C'è una domanda alla quale non ho trovato risposta. Nel sito vi sono cenni al numero elevato di divorzi di donne giovani con figli che cercano una nuova vita ed un migliore futuro per i loro figli.
La domanda: è possibile che le stesse ragioni spingano donne non proprio più giovani, nel tentativo di far espatriare i figli grandi con maggiore facilità. Conosce di altre esperienze che confermano l'ipotesi o che narrano altre ipotesi.
Risposta:
Due figli di 27 e 21 anni sono due adulti, in Russia più che in Italia. Mi sembra improbabile che una madre cerchi una relazione all'estero per aiutarli a espatriare. Se vogliono espatriare, i ragazzi lo faranno da sé. Sinceramente la sua mia sembra una paura infondata.
Domanda:
Sono francese ho 28 anni sono gia andato 2 volte in Russia (St Pietrosburgo e Moscova) volgio aver una fidanzata di questo paese uso il sito love.mail, puoi darmi indirizzi MSN per cortesia in Russia di una biondina. Grazie di autarmi Spero di avere contatti via internet
Risposta:
La mia non è un'agenzia matrimoniale. Io scrivo consigli sulla Russia e sulle donne russe, fornisco siti web dove è possibile contattarne molte, ma non ho indirizzi da fornire né di biondine né di donne con capelli di altro colore. Spiacente.
Non è una domanda, ma:
Carissima, dorogaja moja,non so esprimerti il mio SPASIBO per la tua pagina e tutto cié che chiarisci su di noi, donne della Russia!!!! Sei un genio, Un abbraccio da Berlino.
Risposta:
Grazie!!!!! Un genio mi pare un po' troppo, ma ce la metto tutto per fornire informazioni utili.
Alla prossima Mailbag ;)
Domanda:
Ho incontrato una ragazza russa di Yaroslavl, ora vorrei farla venire in Italia, per mostrarle le nostre abitudini; vorrei quindi invitarla. Lei sostiene che molto probabilmente il visto non le verrà rilasciato, dietro mio invito: ti risulta ? Come farla venire in italia altrimenti?
Risposta:
Io non sono esperta di problemi burocratici, la mia esperienza è a vostra disposizione per altre cose. Tuttavia, con un invito, fotocopia del documento di chi invita, una fidejussione bancaria e il biglietto aereo di andata e ritorno l'ambasciata italiana di Mosca dovrebbe rilasciare il visto.
Domanda:
Salve Elena, da sempre sono affascinato dalla Russia. Vorrei ordinare il suo libro ma non ho la carta credito. Per me sarebbe molto comodo fare un bonifico bancario via internet: è possibile? La libreria Lulù credo che stia a Palermo, vero? Nel caso è possibile ordinarlo in qualche libreria di Roma?
Risposta:
Grazie intanto per l'interesse. Il libro sta andando benissimo e sono stata persino contattata da un editore importante. La libreria Lulu è negli Stati Uniti e vende il libro cartaceo, mentre la versione pdf è acquistabile sul mio sito. Mi spiace, ma il pagamento è possibile solo con carta di credito o paypal.
Domanda
Come posso contattare, per cortesia, una persona che abita a Chistopol (rep. Tatarstan)? Ho l' indirizzo e-mail ma non so dove abita e sono preoccupato non risponde da diverso tempo.
Risposta:
Mi spiace, ma non sono in grado di rispondere a domande simili. Può provare a rivolgersi alla polizia locale, se è veramente preoccupato. Ma ha pensato che forse la ragazza ha cambiato indirizzo email o forse per qualche motivo non vuole più sentirla? Magari si è sposata?
Domanda
Ho 58 anni, comunico in chat con una donna russa di 49 anni divorziata e madre di due figli di 27 e 21 anni. Ero preso da molti dubbi, avevo bisogno di conoscenze e così ho trovato il suo sito. Ho letto quasi tutto ed ora lo seguo con molta attenzione, ritenendolo indispensabile. Complimenti per la brillante idea, veramente preziosa per quelli come me cercano nella sua terra un amore non raggiunto nel suolo natio. Premetto che la donna in questione mi attira molto, e quindi sono propenso a capire e non ad abbandonare alle prime perplessità. C'è una domanda alla quale non ho trovato risposta. Nel sito vi sono cenni al numero elevato di divorzi di donne giovani con figli che cercano una nuova vita ed un migliore futuro per i loro figli.
La domanda: è possibile che le stesse ragioni spingano donne non proprio più giovani, nel tentativo di far espatriare i figli grandi con maggiore facilità. Conosce di altre esperienze che confermano l'ipotesi o che narrano altre ipotesi.
Risposta:
Due figli di 27 e 21 anni sono due adulti, in Russia più che in Italia. Mi sembra improbabile che una madre cerchi una relazione all'estero per aiutarli a espatriare. Se vogliono espatriare, i ragazzi lo faranno da sé. Sinceramente la sua mia sembra una paura infondata.
Domanda:
Sono francese ho 28 anni sono gia andato 2 volte in Russia (St Pietrosburgo e Moscova) volgio aver una fidanzata di questo paese uso il sito love.mail, puoi darmi indirizzi MSN per cortesia in Russia di una biondina. Grazie di autarmi Spero di avere contatti via internet
Risposta:
La mia non è un'agenzia matrimoniale. Io scrivo consigli sulla Russia e sulle donne russe, fornisco siti web dove è possibile contattarne molte, ma non ho indirizzi da fornire né di biondine né di donne con capelli di altro colore. Spiacente.
Non è una domanda, ma:
Carissima, dorogaja moja,non so esprimerti il mio SPASIBO per la tua pagina e tutto cié che chiarisci su di noi, donne della Russia!!!! Sei un genio, Un abbraccio da Berlino.
Risposta:
Grazie!!!!! Un genio mi pare un po' troppo, ma ce la metto tutto per fornire informazioni utili.
Alla prossima Mailbag ;)
lunedì, maggio 08, 2006
Conquistate la fiducia
Scusate la lunga assenza, ma è stato un periodo molto impegnativo. Non mi stancherò mai di ringraziarvi per le tante email che mi scrivete e per l'affetto che mi dimostrate! Grazie, amo molto vivere in Italia!
Oggi vorrei suggerirvi una regola d'oro per scrivere alle ragazze russe: mostratevi per quello che siete e mostrate le vostre reali intenzioni!
Così come voi desiderate parlate con una donna vera, e non con una segretaria di un'agenzia truffatrice, lei vuole avere FIDUCIA in voi. Vuole sentirti serio circa la possibilità di avere una partner di un altro paese.
Quasi sempre la ragazza russa con cui corrispondi non cerca un amico di penna, o una relazione virtuale su internet. Magari un po' di chat, o qualche email. No. Cerca una relazione seria. Per questo il suo profilo è in rete, non per scherzare.
E ha paura: ha paura di impegnare il proprio tempo, le proprie energie, i propri sentimenti in qualcosa per cui non vale la pena. Le statistiche dicono che solo il 5% degli uomini che scrivono poi vanno in Russia a incontrare qualcuno!
Dunque, se le tue intenzioni sono serie, fai sì che si capisca da subito. La donna con cui corrispondi ha bisogno di avere fiducia in te.
Cerca anche di essere sincero su chi sei davvero. Nessuna storia seria sopravvive a grandi menzogne. Sì, tutti ci miglioriamo un poco quando corteggiamo. Ma non dire che hai un'azienda se sei impiegato al comune, non dire che hai trent'anni se ne hai sessantadue...
E ricorda anche che mostrare è più importante che parlare. Mostra quello che sei con i fatti, non con le parole!
Oggi vorrei suggerirvi una regola d'oro per scrivere alle ragazze russe: mostratevi per quello che siete e mostrate le vostre reali intenzioni!
Così come voi desiderate parlate con una donna vera, e non con una segretaria di un'agenzia truffatrice, lei vuole avere FIDUCIA in voi. Vuole sentirti serio circa la possibilità di avere una partner di un altro paese.
Quasi sempre la ragazza russa con cui corrispondi non cerca un amico di penna, o una relazione virtuale su internet. Magari un po' di chat, o qualche email. No. Cerca una relazione seria. Per questo il suo profilo è in rete, non per scherzare.
E ha paura: ha paura di impegnare il proprio tempo, le proprie energie, i propri sentimenti in qualcosa per cui non vale la pena. Le statistiche dicono che solo il 5% degli uomini che scrivono poi vanno in Russia a incontrare qualcuno!
Dunque, se le tue intenzioni sono serie, fai sì che si capisca da subito. La donna con cui corrispondi ha bisogno di avere fiducia in te.
Cerca anche di essere sincero su chi sei davvero. Nessuna storia seria sopravvive a grandi menzogne. Sì, tutti ci miglioriamo un poco quando corteggiamo. Ma non dire che hai un'azienda se sei impiegato al comune, non dire che hai trent'anni se ne hai sessantadue...
E ricorda anche che mostrare è più importante che parlare. Mostra quello che sei con i fatti, non con le parole!
lunedì, marzo 27, 2006
Così poco intelligenti
Leggo sul Corriere della Sera di oggi che una ricerca universitaria sul quoziente d'intelligenza in Europa premia i cittadini dei Paesi nordici: in testa olandesi e tedeschi. Gli italiani sono fra i primi, davanti agli inglesi. Male i russi, relegati in fondo alla graduatoria.
Non so se piangere o ridere.
Ecco la classifica:
1) Germania e Olanda 107 punti
3) Polonia 106
4) Svezia 104
5) Italia 102
6) Austria e Svizzera 101
8) Gran Bretagna 100
9) Norvegia 100
10) Belgio, Danimarca e Finlandia 99
13) Repubblica Ceca , Ungheria e Spagna 98 p
16) Irlanda 97
17) Russia 96
18) Grecia 95
19) Francia, Romania e Bulgaria 94
22) Turchia 90 punti
23) Serbia 89 punti
Non so se piangere o ridere.
Ecco la classifica:
1) Germania e Olanda 107 punti
3) Polonia 106
4) Svezia 104
5) Italia 102
6) Austria e Svizzera 101
8) Gran Bretagna 100
9) Norvegia 100
10) Belgio, Danimarca e Finlandia 99
13) Repubblica Ceca , Ungheria e Spagna 98 p
16) Irlanda 97
17) Russia 96
18) Grecia 95
19) Francia, Romania e Bulgaria 94
22) Turchia 90 punti
23) Serbia 89 punti
martedì, febbraio 21, 2006
Siate sicuri di scrivere a una donna!
Purtroppo il mondo delle agenzie matrimoniali (russe e non) è popolato da centinaia, forse migliaia, di persone poco serie il cui unico obiettivo è quello di rubare i vostri soldi.
Come fare per evitare di essere truffati?
Se volete scrivere a una donna tramite agenzia, in generale è meglio scegliere agenzie che assicurano lo screening delle ragazze. E' difficile capire quali sono, ma una sede nella ex Unione Sovietica è fondamentale. Come pensate che possano controllare le ragazze se la loro unica sede è a Milano o a Washington?
Utilizzando queste agenzie il rischio si riduce, ma non scende a zero.
Perché riuscirete ad evitare i truffatori che si iscrivono alle agenzie, ma potreste invece trovare una intera agenzia fatta di truffatori. In questo caso, una sede in Russia non vuol dire nulla.
Come fare allora?
Usate il buonsenso. E non innamoratevi di una fotografia.
Capita spesso che truffatori professionisti non abbiano il tempo di scrivere a tutte le potenziali vittime. Sappiate riconoscere lettere standard, uguali per tutti, magari scritte anni prima. Alla larga!
Scrivete e pretendete che vi scrivano lettere molto personali. Se le lettere puzzano di preconfezionato, la truffa è dietro l'angolo.
La regola aurea è comunque sempre quella: MAI MAI e ancora MAI mandare denaro a una fotografia! Se la ragazza vuole venirvi a trovare, e sentite di avere fiducia, compratele piuttosto il biglietto aereo, o meglio: andate voi a trovarla. Quando l'avrete incontrata, potrete mandarle denaro.
Altro piccolo consiglio che mi sento di darvi: evitate di acquistare gli indirizzi e dunque di scrivere alla ragazze russe che vi sorridono dalla homepage del sito dell'agenzia. Sono senz'altro le più belle, ma riflettete un attimo: se stanno in vetrina per mesi, allora forse sono solo uno specchietto per allodole, e se anche l'agenzia le cambia spesso, quante migliaia di lettere pensate che comunque ricevano per pochi giorni in homepage? Cercate nelle pagine interne, e avrete più chances.
Come fare per evitare di essere truffati?
Se volete scrivere a una donna tramite agenzia, in generale è meglio scegliere agenzie che assicurano lo screening delle ragazze. E' difficile capire quali sono, ma una sede nella ex Unione Sovietica è fondamentale. Come pensate che possano controllare le ragazze se la loro unica sede è a Milano o a Washington?
Utilizzando queste agenzie il rischio si riduce, ma non scende a zero.
Perché riuscirete ad evitare i truffatori che si iscrivono alle agenzie, ma potreste invece trovare una intera agenzia fatta di truffatori. In questo caso, una sede in Russia non vuol dire nulla.
Come fare allora?
Usate il buonsenso. E non innamoratevi di una fotografia.
Capita spesso che truffatori professionisti non abbiano il tempo di scrivere a tutte le potenziali vittime. Sappiate riconoscere lettere standard, uguali per tutti, magari scritte anni prima. Alla larga!
Scrivete e pretendete che vi scrivano lettere molto personali. Se le lettere puzzano di preconfezionato, la truffa è dietro l'angolo.
La regola aurea è comunque sempre quella: MAI MAI e ancora MAI mandare denaro a una fotografia! Se la ragazza vuole venirvi a trovare, e sentite di avere fiducia, compratele piuttosto il biglietto aereo, o meglio: andate voi a trovarla. Quando l'avrete incontrata, potrete mandarle denaro.
Altro piccolo consiglio che mi sento di darvi: evitate di acquistare gli indirizzi e dunque di scrivere alla ragazze russe che vi sorridono dalla homepage del sito dell'agenzia. Sono senz'altro le più belle, ma riflettete un attimo: se stanno in vetrina per mesi, allora forse sono solo uno specchietto per allodole, e se anche l'agenzia le cambia spesso, quante migliaia di lettere pensate che comunque ricevano per pochi giorni in homepage? Cercate nelle pagine interne, e avrete più chances.
venerdì, febbraio 03, 2006
Donne russe, divorzi e figli
Una domanda che mi viene spesso rivolta via email è la seguente: ma perché tante donne russe sono divorziate, e spesso hanno figli a carico?
Qual è la causa di questi divorzi e che ruolo hanno oggi i padri di questi figli?
Intanto va detto che il numero di divorzi in Russia è più alto che nel mondo occidentale. E che per una donna divorziata è molto difficile trovare un nuovo partner russo. Non solo, molte donne rimangono scioccate e terrorizzate dal loro marito russo, così tanto da non desiderarne un secondo.
Abbiamo già scritto della discriminazione verso le donne in Russia. E' una cosa ancora attuale, anche se certamente con il tempo la situazione va migliorando. Uomini ubriachi che picchiano la moglie, tradimenti, abbandoni sono all'ordine del giorno e quasi sempre impuniti.
La prima ragione per i divorzi russi è probabilmente la tenera età in cui ci si sposa. Non è raro che, finita la scuola, due giovani convolino a nozze.
A diciotto anni tutto sembra filare liscio. Ma a quell'età tutto cambia in fretta, e così si finisce per divorziare. Alcol e abusi sono probabilmente una stupida valvola di sfogo per una vita insoddisfacente anche dal punto di vista sentimentale.
Le donne che divorziano e che rimangono con figli possono avere problemi economici: i mariti non sono costretti a pagare, visto che quasi sempre lavorano in nero, e in generale scompaiono senza più rivedere i bambini.
Dunque, una donna russa sarà disposta ad andare all'estero per conoscere un nuovo partner anche se ha dei figli a carico. Anzi, sarà per lei una opportunità quasi insperata di rifarsi una vita. E non si porrà problemi, se la cosa dovesse andare bene, a trasferire l'intera famiglia.
Qual è la causa di questi divorzi e che ruolo hanno oggi i padri di questi figli?
Intanto va detto che il numero di divorzi in Russia è più alto che nel mondo occidentale. E che per una donna divorziata è molto difficile trovare un nuovo partner russo. Non solo, molte donne rimangono scioccate e terrorizzate dal loro marito russo, così tanto da non desiderarne un secondo.
Abbiamo già scritto della discriminazione verso le donne in Russia. E' una cosa ancora attuale, anche se certamente con il tempo la situazione va migliorando. Uomini ubriachi che picchiano la moglie, tradimenti, abbandoni sono all'ordine del giorno e quasi sempre impuniti.
La prima ragione per i divorzi russi è probabilmente la tenera età in cui ci si sposa. Non è raro che, finita la scuola, due giovani convolino a nozze.
A diciotto anni tutto sembra filare liscio. Ma a quell'età tutto cambia in fretta, e così si finisce per divorziare. Alcol e abusi sono probabilmente una stupida valvola di sfogo per una vita insoddisfacente anche dal punto di vista sentimentale.
Le donne che divorziano e che rimangono con figli possono avere problemi economici: i mariti non sono costretti a pagare, visto che quasi sempre lavorano in nero, e in generale scompaiono senza più rivedere i bambini.
Dunque, una donna russa sarà disposta ad andare all'estero per conoscere un nuovo partner anche se ha dei figli a carico. Anzi, sarà per lei una opportunità quasi insperata di rifarsi una vita. E non si porrà problemi, se la cosa dovesse andare bene, a trasferire l'intera famiglia.
giovedì, gennaio 26, 2006
Il generale Leonid Ivashov
Oggi andrò decisamente off topic, ma mi preme segnalare questo articolo del generale russo Leonid Ivashov, capo di Stato Maggiore dell’esercito russo al momento degli attentati dell’11 settembre 2001.
Gli attentati dell'11 settembre? Una messa in scena. E in Russia lo pensano in tanti. Leggete l'articolo qui.
Gli attentati dell'11 settembre? Una messa in scena. E in Russia lo pensano in tanti. Leggete l'articolo qui.
giovedì, gennaio 19, 2006
Par condicio
Per par condicio, dopo aver elencato pregi su pregi delle donne russe, pubblico una lettera che ho ricevuto e che ne elenca qualche difetto. Permettetemi però di non commentare...
"Vivo a San Pietroburgo da tre anni e ho una modesta conoscenza delle donne russe inurbate. Per questo ho letto con viva curiosità la sua lettera a Severgnini e ho visitato il suo sito. Complimenti veramente per le cose interessantissime che scrive e per i consigli invero utilissimi. Sono piu` che d`accordo sulle virtu` e sulle doti delle donne russe, mi permetterei di suggerirle , tuttavia, di inserire anche uno spazio sui loro difetti che io riassumo nel seguente piccolo campionario:
1)sono raramente puntuali. Arrivano in ritardo senza accennare ad alcun rammarico;
2)non amano pianificare, anzi si rifiutano di farlo;
3) sono capaci di stare sotto la doccia per mezz`ora e piu` ogni giorno (immaginate che mazzate di bollette in Italia!);
4)passano tanto tempo per truccarsi, per fare manicure, per andare dal parrucchiere;
5)sono ghiottissime di dolci e di dolciumi, mentre disdegnano la pasta;
6)adorano sbevazzare ogni liquido contenente alcool e se non le si tiene sotto controllo si ubriacano facilmente;
7)sono poltrone e il mattino rimangono a letto sino a tardi;
8)protestano se c`e` da fare un km a piedi, ma sono capaci di girare ore ed ore per i negozi, senza accusare la minima stanchezza;
9)sono freddolose e d`inverno pretendono temperature in casa di oltre 25 gradi;
10)hanno un debole per le bugie, che in genere sono grosse ed inverosimili"
D'altra parte, si sa, nessuno è perfetto!
"Vivo a San Pietroburgo da tre anni e ho una modesta conoscenza delle donne russe inurbate. Per questo ho letto con viva curiosità la sua lettera a Severgnini e ho visitato il suo sito. Complimenti veramente per le cose interessantissime che scrive e per i consigli invero utilissimi. Sono piu` che d`accordo sulle virtu` e sulle doti delle donne russe, mi permetterei di suggerirle , tuttavia, di inserire anche uno spazio sui loro difetti che io riassumo nel seguente piccolo campionario:
1)sono raramente puntuali. Arrivano in ritardo senza accennare ad alcun rammarico;
2)non amano pianificare, anzi si rifiutano di farlo;
3) sono capaci di stare sotto la doccia per mezz`ora e piu` ogni giorno (immaginate che mazzate di bollette in Italia!);
4)passano tanto tempo per truccarsi, per fare manicure, per andare dal parrucchiere;
5)sono ghiottissime di dolci e di dolciumi, mentre disdegnano la pasta;
6)adorano sbevazzare ogni liquido contenente alcool e se non le si tiene sotto controllo si ubriacano facilmente;
7)sono poltrone e il mattino rimangono a letto sino a tardi;
8)protestano se c`e` da fare un km a piedi, ma sono capaci di girare ore ed ore per i negozi, senza accusare la minima stanchezza;
9)sono freddolose e d`inverno pretendono temperature in casa di oltre 25 gradi;
10)hanno un debole per le bugie, che in genere sono grosse ed inverosimili"
D'altra parte, si sa, nessuno è perfetto!
lunedì, gennaio 16, 2006
Dopo Italians
Dopo la mia lettera del 5 gennaio su Italians ("Gli italiani preferiscono le russe") ho ricevuto più di 100 email e le ho lette quasi tutte. Ho dunque una discreta statistica sul caso donne italiane - donne straniere.
Eliminate poche email di insulti (per lo più di donne, ma anche una da un uomo), il resto erano quasi tutte ragionate. E però, senza eccezioni: le donne italiane dicono una cosa, e gli uomini l'esatto opposto. Il quadro che mi si è dipinto davanti agli occhi è desolante: in Italia c'è una crisi di relazione che non mi sembra facilmente risolvibile e che alla fine genera infelicità a tutti i livelli sociali. Ritengo che gran parte di questa situazione sia dovuta ai modelli disastrosi proposti dalle televisioni, e al potere ipnotico del mezzo tv. Purtroppo se non cambia la televisione italiana, sarà difficile venirne fuori.
E tuttavia, quello che ho notato ancora è che né le donne né gli uomini si domandano mai perché esiste questa crisi di relazione e cosa possono fare per venirne a capo. Nessuna domanda, solo certezze. Gli uomini si lamentano e si rivolgono all'estero, le donne semplicemente dicono "non è vero". Ovviamente, questo non porta a nulla. Solo a peggiorare le cose.
Allora, posto che non è negativo che gli uomini preferiscano le russe (altrimenti io non sarei in Italia!), è però certamente negativo che gli uomini italiani non vogliano più le donne italiane, a priori e prima di esplorare altre soluzioni. Domandarsi il motivo di questo rifiuto dovrebbe essere una priorità assoluta per ogni donna, e non intestardirsi a dire "non è così".
E anche gli uomini dovrebbero domandarsi perché mai la donna italiana è diventata ai loro occhi altezzosa e sprezzante: è solo il modello tv? Ma alla fine la tv non la fanno prevalentemente gli uomini? E perché la fanno in questo modo? E ci sono altri fattori?
Dunque, il mio consiglio da "osservatrice esterna" è di cercare di capire, e non rinfacciarsi in eterno presunte colpe di una situazione ormai insostenibile.
Eliminate poche email di insulti (per lo più di donne, ma anche una da un uomo), il resto erano quasi tutte ragionate. E però, senza eccezioni: le donne italiane dicono una cosa, e gli uomini l'esatto opposto. Il quadro che mi si è dipinto davanti agli occhi è desolante: in Italia c'è una crisi di relazione che non mi sembra facilmente risolvibile e che alla fine genera infelicità a tutti i livelli sociali. Ritengo che gran parte di questa situazione sia dovuta ai modelli disastrosi proposti dalle televisioni, e al potere ipnotico del mezzo tv. Purtroppo se non cambia la televisione italiana, sarà difficile venirne fuori.
E tuttavia, quello che ho notato ancora è che né le donne né gli uomini si domandano mai perché esiste questa crisi di relazione e cosa possono fare per venirne a capo. Nessuna domanda, solo certezze. Gli uomini si lamentano e si rivolgono all'estero, le donne semplicemente dicono "non è vero". Ovviamente, questo non porta a nulla. Solo a peggiorare le cose.
Allora, posto che non è negativo che gli uomini preferiscano le russe (altrimenti io non sarei in Italia!), è però certamente negativo che gli uomini italiani non vogliano più le donne italiane, a priori e prima di esplorare altre soluzioni. Domandarsi il motivo di questo rifiuto dovrebbe essere una priorità assoluta per ogni donna, e non intestardirsi a dire "non è così".
E anche gli uomini dovrebbero domandarsi perché mai la donna italiana è diventata ai loro occhi altezzosa e sprezzante: è solo il modello tv? Ma alla fine la tv non la fanno prevalentemente gli uomini? E perché la fanno in questo modo? E ci sono altri fattori?
Dunque, il mio consiglio da "osservatrice esterna" è di cercare di capire, e non rinfacciarsi in eterno presunte colpe di una situazione ormai insostenibile.
venerdì, gennaio 06, 2006
L'eterno malenkiy maljcik
Dopo la lettera su Italians ho ricevuto moltissime email. Le sto leggendo. Intanto, questa mi sembra interessante, e a tratti commovente:
Negli anni cinquanta vivevo in un quartiere chiamato marina roscia e andavo alla scuola d'infanzia numero cinque al botaniciski piriulok.
D'estate nella colonia di vacanza a direvnia kostina correvo dietro alle iasciritze e liguski e raccoglievamo bacche selvatiche delle famose canzoni e i gribii per la conserva nei boschi di betulle attorno a dmitrov, e la casa di legno della mia babuska lena e gospodi sa come ho potuto apprezzare le donne russe di qualsiasi età da bambine fino a nonne.
Del resto molte di loro hanno salvato dalla morte i soldati italiani nella ritirata nel caucaso, volga, ucraina (grande errore dell'italia fascista aver fatto la campagna di russia) e molti scampati ai gulag sono rimasti sulla terra russa e si sono integrati, grazie anche alle eroiche donne russe.
Comunque ancora oggi sul desktop del mio pc c'è sniegorucka, e il periodo di natale e capodanno sono popolati da fatzine, diedd maröss e baba ijga e di gospodi pa molimsia.
Ma dopo harbin (comunità ortodossa russa bianca del nord est della cina sulla linea ferroviaria del transiberiano) una bellissima chiesa ortodossa russa fin dal 1918 e anche prima, passando da blagovoschensk sono rimasto come il lupo pugacioff dei fumetti italiani, solo nella foresta.
Rimangono i ricordi e quello che ci accomuna.
Il freddo,la neve,il ghiaccio (l'italia è il paese più montagnoso d'europa con tutta la catena delle alpi, appennini, madonie, gennargentu, vulcani e la sila in calabria)
Ed il freddo specie nel nord della lombardia, piemonte, val d'aosta e triveneto è intenso.
Poi la musica, la nostalgia, la malinconia e il sorriso
I magistri comacini che hanno costruito parte dei più bei palazzi di san pietroburgo.
Il latino (in russo la base sono sempre nominativo genitivo accusativo e ablativo)
La dolcezza
E sono rimasto l'eterno malenkiy maljcik
E quando da ragazzo di quindici anni in amicizia tutti insieme gridavamo dievötcki idiom kupazza, idiom vo dvor, e ci mettavamo a cantare le belle romanze che trovo ancora oggi sul sito di marina (www.amoit.ru).
E turgheniev che fa vedere a gesti ai suoi compagni di caccia ,con le mani, illustrando le dimensioni esagerate della preda
Zvitocki in un foglio di giornale dietro la porta.
Salonai aguriez e blinnii con uova di salmone (quello nero impossibile da trovare) le note del piano di Natalia Ivanovna con straccio annodato in testa e tanta allegria
Lubili... Gagara....
Mi inchino davanti alle donne russe e anche a tutti i popoli russi ai loro grandi matematici,scrittori,poeti.
E scienziati e tutta la gente umile che ha tanto sofferto ma che sa come voltar pagina e guardare al futuro.
Spasibo bolscioy, vsio xaruscevo i priadna poznakomitza.
Anche se non capite non fa niente, è tutto quanto mi viene in mente per dire snovam godam
Zavtra skora budit sonze...
Non vedo il nostro unico figlio da quindici anni ma se incontrate un uomo con un medaglione con queste stesse parole nel mezzo della carta geografica dell'ex urss e verso l'italia non può essere che il nostro alexéï-maxim.
Negli anni cinquanta vivevo in un quartiere chiamato marina roscia e andavo alla scuola d'infanzia numero cinque al botaniciski piriulok.
D'estate nella colonia di vacanza a direvnia kostina correvo dietro alle iasciritze e liguski e raccoglievamo bacche selvatiche delle famose canzoni e i gribii per la conserva nei boschi di betulle attorno a dmitrov, e la casa di legno della mia babuska lena e gospodi sa come ho potuto apprezzare le donne russe di qualsiasi età da bambine fino a nonne.
Del resto molte di loro hanno salvato dalla morte i soldati italiani nella ritirata nel caucaso, volga, ucraina (grande errore dell'italia fascista aver fatto la campagna di russia) e molti scampati ai gulag sono rimasti sulla terra russa e si sono integrati, grazie anche alle eroiche donne russe.
Comunque ancora oggi sul desktop del mio pc c'è sniegorucka, e il periodo di natale e capodanno sono popolati da fatzine, diedd maröss e baba ijga e di gospodi pa molimsia.
Ma dopo harbin (comunità ortodossa russa bianca del nord est della cina sulla linea ferroviaria del transiberiano) una bellissima chiesa ortodossa russa fin dal 1918 e anche prima, passando da blagovoschensk sono rimasto come il lupo pugacioff dei fumetti italiani, solo nella foresta.
Rimangono i ricordi e quello che ci accomuna.
Il freddo,la neve,il ghiaccio (l'italia è il paese più montagnoso d'europa con tutta la catena delle alpi, appennini, madonie, gennargentu, vulcani e la sila in calabria)
Ed il freddo specie nel nord della lombardia, piemonte, val d'aosta e triveneto è intenso.
Poi la musica, la nostalgia, la malinconia e il sorriso
I magistri comacini che hanno costruito parte dei più bei palazzi di san pietroburgo.
Il latino (in russo la base sono sempre nominativo genitivo accusativo e ablativo)
La dolcezza
E sono rimasto l'eterno malenkiy maljcik
E quando da ragazzo di quindici anni in amicizia tutti insieme gridavamo dievötcki idiom kupazza, idiom vo dvor, e ci mettavamo a cantare le belle romanze che trovo ancora oggi sul sito di marina (www.amoit.ru).
E turgheniev che fa vedere a gesti ai suoi compagni di caccia ,con le mani, illustrando le dimensioni esagerate della preda
Zvitocki in un foglio di giornale dietro la porta.
Salonai aguriez e blinnii con uova di salmone (quello nero impossibile da trovare) le note del piano di Natalia Ivanovna con straccio annodato in testa e tanta allegria
Lubili... Gagara....
Mi inchino davanti alle donne russe e anche a tutti i popoli russi ai loro grandi matematici,scrittori,poeti.
E scienziati e tutta la gente umile che ha tanto sofferto ma che sa come voltar pagina e guardare al futuro.
Spasibo bolscioy, vsio xaruscevo i priadna poznakomitza.
Anche se non capite non fa niente, è tutto quanto mi viene in mente per dire snovam godam
Zavtra skora budit sonze...
Non vedo il nostro unico figlio da quindici anni ma se incontrate un uomo con un medaglione con queste stesse parole nel mezzo della carta geografica dell'ex urss e verso l'italia non può essere che il nostro alexéï-maxim.
giovedì, gennaio 05, 2006
Su Italians del Corriere!
Oggi una mia lettera è stata pubblicata da Italians , la rubrica di Beppe Severgnini, giornalista che adoro, sul Corriere della Sera. Su Italians è in corso un acceso dibattito sul tema donna italiana - donna straniera. Ecco la mia lettera:
Gli italiani preferiscono le russe
Caro Beppe,
vorrei intervenire come donna straniera (russa) che vive in Italia, sposata ad un italiano, sulla diatriba donne italiane - donne straniere che tanto appassiona i lettori del tuo sito. Generalizzare può essere sbagliato, ma è alla base della conoscenza umana, e allora posso dirti che fra una donna italiana e una donna dell'ex Urss ci sono differenze enormi. Le condizioni di vita delle donne dell'ex Urss fanno sì che il loro carattere sia molto diverso da quello delle donne italiane. Ciò è ovviamente legato alla cultura russa e al livello di vita dell'ex Unione sovietica. Le donne russe sono certamente più forti e più affettuose. Ciascuno ha i propri limiti per quanto riguarda la pazienza e la tolleranza, ma le donne russe hanno normalmente una resistenza molto più forte. E' dunque in parte per questo che le donne russe gestiscono più facilmente i problemi familiari e che le coppie italo-russe sono in media più solide. In Russia e nella ex Urss le donne sono molto più numerose degli uomini. E' dunque nel Dna di ogni donna russa la volontà forte di tenere stretto a sé il proprio uomo. E' grande la paura di rimanere senza, e ciò comporta nella società russa una notevole riprova sociale: la donna senza uomo è una persona di serie B. Ma non è solo per questo che le donne russe piacciono di più, e oggi è un vero e proprio fenomeno sociale la coppia italo-russa. Le donne italiane portano spesso le stesse magliette e pantaloni dei ragazzi, le ragazze russe non hanno mai paura di camminare con i tacchi a spillo sul ghiaccio o di indossare una gonna anche quando fa freddo. Ma non si tratta solo di abiti, è proprio il portamento che è diverso. E gli uomini possono impazzire per un bel paio di sandali e un'andatura molto femminile... Poi, le donne russe odiano il femminismo occidentale! Preferiscono conciliare l'arte di piacere a quella di riuscire. In Europa i giornali femminili si pongono sempre la stupidissima domanda se per una donna è meglio far carriera o avere dei figli (tipica domanda da Cosmopolitan!), mentre le russe fanno entrambe le cose senza porsi domande cretine. Hanno imparato da generazioni ad allevare i figli e adeguarsi al lavoro obbligatorio. Non voglio dilungarmi oltre, ti invito a visitare il mio sito www.ragazzerusse.org e il mio blog. Ci sono molti spunti di riflessione su questo argomento. Un abbraccio,
E naturalmente, ho iniziato a ricevere decine di email.
Cercherò di riportare qui le più interessanti e seguire il dibattito!!
Eccone due:
Si, capisco cosa vuoi dire. Ma onestamente non me ne fregherebbe nulla di camminare sulla neve in tacchi a spillo solo per piacere a un uomo. Femminismo o no, francamente lo trovo ridicolo (una donna)
Ho conosciuto il tuo blog oggi leggendo Italians su Corriere.it; sono in totale accordo con tutto quello che scrivi; è proprio vero che le ragazze dell'est sono molto più femminili e curate delle italiane.
Le uniche che un po' mi infastidiscono sono certe arricchite (di Mosca o S.Pietroburgo in genere) che hanno la puzza sotto il naso, magari fino a qualche tempo fa facevano le cameriere e adesso si sentono delle superdonne e guardano tutti dall'alto in basso; per fortuna sono poche.
Le italiane si dividono in tre categorie per me:
1) Le donne di carriera, intelligenti sicuramente, ma pensano solo a se stesse e trascurano la famiglia
2) Le viziate dalla tv, che sognano di fare le veline anche a 40 anni e che guardano l'uomo solo se assomiglia a Costantino oppure gira in BMW X5
3) Le paesanotte, bigotte e chiuse nel loro guscio e nel loro giro di amici che conoscono da 30 anni e stanno con lo stesso ragazzo da 15 anni: assolutamente insignificanti. (un uomo)
Gli italiani preferiscono le russe
Caro Beppe,
vorrei intervenire come donna straniera (russa) che vive in Italia, sposata ad un italiano, sulla diatriba donne italiane - donne straniere che tanto appassiona i lettori del tuo sito. Generalizzare può essere sbagliato, ma è alla base della conoscenza umana, e allora posso dirti che fra una donna italiana e una donna dell'ex Urss ci sono differenze enormi. Le condizioni di vita delle donne dell'ex Urss fanno sì che il loro carattere sia molto diverso da quello delle donne italiane. Ciò è ovviamente legato alla cultura russa e al livello di vita dell'ex Unione sovietica. Le donne russe sono certamente più forti e più affettuose. Ciascuno ha i propri limiti per quanto riguarda la pazienza e la tolleranza, ma le donne russe hanno normalmente una resistenza molto più forte. E' dunque in parte per questo che le donne russe gestiscono più facilmente i problemi familiari e che le coppie italo-russe sono in media più solide. In Russia e nella ex Urss le donne sono molto più numerose degli uomini. E' dunque nel Dna di ogni donna russa la volontà forte di tenere stretto a sé il proprio uomo. E' grande la paura di rimanere senza, e ciò comporta nella società russa una notevole riprova sociale: la donna senza uomo è una persona di serie B. Ma non è solo per questo che le donne russe piacciono di più, e oggi è un vero e proprio fenomeno sociale la coppia italo-russa. Le donne italiane portano spesso le stesse magliette e pantaloni dei ragazzi, le ragazze russe non hanno mai paura di camminare con i tacchi a spillo sul ghiaccio o di indossare una gonna anche quando fa freddo. Ma non si tratta solo di abiti, è proprio il portamento che è diverso. E gli uomini possono impazzire per un bel paio di sandali e un'andatura molto femminile... Poi, le donne russe odiano il femminismo occidentale! Preferiscono conciliare l'arte di piacere a quella di riuscire. In Europa i giornali femminili si pongono sempre la stupidissima domanda se per una donna è meglio far carriera o avere dei figli (tipica domanda da Cosmopolitan!), mentre le russe fanno entrambe le cose senza porsi domande cretine. Hanno imparato da generazioni ad allevare i figli e adeguarsi al lavoro obbligatorio. Non voglio dilungarmi oltre, ti invito a visitare il mio sito www.ragazzerusse.org e il mio blog. Ci sono molti spunti di riflessione su questo argomento. Un abbraccio,
E naturalmente, ho iniziato a ricevere decine di email.
Cercherò di riportare qui le più interessanti e seguire il dibattito!!
Eccone due:
Si, capisco cosa vuoi dire. Ma onestamente non me ne fregherebbe nulla di camminare sulla neve in tacchi a spillo solo per piacere a un uomo. Femminismo o no, francamente lo trovo ridicolo (una donna)
Ho conosciuto il tuo blog oggi leggendo Italians su Corriere.it; sono in totale accordo con tutto quello che scrivi; è proprio vero che le ragazze dell'est sono molto più femminili e curate delle italiane.
Le uniche che un po' mi infastidiscono sono certe arricchite (di Mosca o S.Pietroburgo in genere) che hanno la puzza sotto il naso, magari fino a qualche tempo fa facevano le cameriere e adesso si sentono delle superdonne e guardano tutti dall'alto in basso; per fortuna sono poche.
Le italiane si dividono in tre categorie per me:
1) Le donne di carriera, intelligenti sicuramente, ma pensano solo a se stesse e trascurano la famiglia
2) Le viziate dalla tv, che sognano di fare le veline anche a 40 anni e che guardano l'uomo solo se assomiglia a Costantino oppure gira in BMW X5
3) Le paesanotte, bigotte e chiuse nel loro guscio e nel loro giro di amici che conoscono da 30 anni e stanno con lo stesso ragazzo da 15 anni: assolutamente insignificanti. (un uomo)
martedì, gennaio 03, 2006
L'incredibile messaggio
Ho mandato una email di auguri agli iscritti alla newsletter.
Ho ricevuto molte risposte che ricambiavano e ne sono stata felice. Grazie per il vostro affetto.
Una sola nota stonata, questo incredibile messaggio:
"senti, non nmandarmi + mail se non riesci a mettermi iin contatto con
qualche ragazza dell'est e inutile fare tutte queste chiacchiere se manca la
sostanza"
al quale vorrei replicare pubblicamente che:
1) Chi riceve i miei mail si è iscritto a una newsletter di sua volontà, e da questa è possibile anche cancellarsi. Io non mando email a chi non li ha chiesti.
2) Io non posso prendere in braccio una donna russa e portarla a casa di questo signore. Posso indicare delle risorse, e lo faccio continuamente. Il sito e soprattutto il libro sono pieni di indirizzi. Poi ciascuno è artefice del proprio destino. Chi attende la donna dal cielo, non la avrà mai. Trovare una compagna di valore costa fatica e lavoro.
3) La mia sensazione è che questo signore non solo non potrà mai sedurre una donna russa, visto che l'atteggiamento è quello tipico di chi poi crede di comprarle, ma troverà difficoltà con qualunque donna di qualunque paese.
Ho ricevuto molte risposte che ricambiavano e ne sono stata felice. Grazie per il vostro affetto.
Una sola nota stonata, questo incredibile messaggio:
"senti, non nmandarmi + mail se non riesci a mettermi iin contatto con
qualche ragazza dell'est e inutile fare tutte queste chiacchiere se manca la
sostanza"
al quale vorrei replicare pubblicamente che:
1) Chi riceve i miei mail si è iscritto a una newsletter di sua volontà, e da questa è possibile anche cancellarsi. Io non mando email a chi non li ha chiesti.
2) Io non posso prendere in braccio una donna russa e portarla a casa di questo signore. Posso indicare delle risorse, e lo faccio continuamente. Il sito e soprattutto il libro sono pieni di indirizzi. Poi ciascuno è artefice del proprio destino. Chi attende la donna dal cielo, non la avrà mai. Trovare una compagna di valore costa fatica e lavoro.
3) La mia sensazione è che questo signore non solo non potrà mai sedurre una donna russa, visto che l'atteggiamento è quello tipico di chi poi crede di comprarle, ma troverà difficoltà con qualunque donna di qualunque paese.
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Donne russe: non più aggiornato
Questo blog non è più aggiornato. Per sapere tutto sulle donne russe visitate il mio sito: www.ragazzerusse.org
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Oggi andrò decisamente off topic, ma mi preme segnalare questo articolo del generale russo Leonid Ivashov, capo di Stato Maggiore dell’eserc...
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" Cara Elena, ho letto il tuo libro sulle ragazze russe e sono stato contento del contenuto, perché mi ha dato conferma che forse non ...